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Marea

e il naufragar m'è dolce in questo mare

Mese

agosto 2013

tornata

fanculo

quasi pronti

ecco la canzone per salutare la città…

accoglimi solitudine nel tuo letto di poesia.

amici

… quando la stupidità è pari solo all’egoismo.

 

 

Chi tocca nun se ingrugna

Ineluttabile. C’è chi nella vita cerca sempre un modo per fare di sè una vittima. C’è chi nella vita proclama la poesia degli errori, l’elogio alla fragilità, al pensiero laterale, all’anticonformismo. E c’è chi nella vita non riesce ad emanciparsi dalla sindrome del bambino che vuole a tutti i costi attenzioni e non trova modo migliore che comportarsi da stronzo per ottenerle. E c’è che a volte il tutto conviva nella stessa persona. C’è chi ha bisogno di sogni perduti per struggersi davanti allo specchio e pensare di sè, qualcosa di più alto della realtà.

Per conto mio, penso sempre che i problemi si creano e si risolvono in nome di quello strano sentimento che non riesco a pronunciare, ma riesco a concepire e vivere. Amore lo chiamano, che fa tanto effetto, ma nei fatti si chiama egoismo. Giorni sbagliati per i capricci, giorni in cui il fanculo è in canna….e t’è toccato. Poco male, anche oggi avrai qualcosa per cui sentirti vittima innocente.

Fermoimmagine

caldo africano, io che pulisco la cappa, là sotto i filtri (già smacchiati come i giaguari) perchè è impossibile concepire la partenza senza una cappa luccicante, nel mentre inga lindstrom traduce in immagini bellissime di scozia e irlanda, storie degne di una pubblico lobotomita. Il mio IO esce dal mio corpo, mi guarda schifato e mi dice: ma cosa cacchio stai facendo???? …. e ho sempre ragione IO

 

… se tu non torni non torneranno i bei tramonti e resteremo qui, a sgrassare cappe come se piovesseeee… O_O

eh già

A distanza di anni ho una consapevolezza:

ogni volta che sono “scappata” da un uomo, ho fatto la scelta giusta. Anche quando era una percezione nebulosa, era pur sempre una giusta intuizione… e il tempo mi concede conferme.

Poetica del levare

C’è differenza tra il tempo di chi aspetta e il tempo di chi si fa aspettare.
C’è differenza tra chi non chiede e chi non dà.
C’è differenza tra chi vive  e chi lascia vivere,
tra chi racconta e chi ascolta,
tra le parole e i fatti,
tra te e
me.

ago(gnato)sto

 

Agognato per un anno intero, agosto è arrivato, ma non è agosto senza valige, toccherà attendere. Agosto duro, che è già un settembre di preoccupazioni. Agosto soffocante, non per l’afa, ma per l’assenza che è diventata totale.

Ci guardiamo in faccia mentre si chiude il cancello con le solite chiacchere inutili, sorridiamo appoggiando le nostre teste l’una contro l’altra, ecco piccolo sarà così la nostra vita. E tu mi sorridi e io ti sorrido, in qualche modo faremo. Come dici? Battaglia con le pistole ad acqua? Mi sembra un ottimo inizio.  Altro non so piccolo, se non che hai bisogno di me… e io di te.  Siamo soli, ma ci basteremo te lo prometto.

 

 

 

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